Lo scorso 27 settembre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo 13 settembre 2024, n. 136, contenente “Disposizioni integrative e correttive al codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza di cui al decreto legislativo del 12 gennaio 2019, n. 14”. Il decreto, entrato in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, consiste in significativi interventi correttivi di disposizioni e istituti del codice resi possibili in virtù sia della legge 8 marzo 2019, n. 20, sia della legge di delegazione europea 22 aprile 2021, n. 53.
Lo scopo dell’intervento legislativo, evidenziato in apertura della relazione illustrativa allegata allo schema di decreto legislativo, è quello di far fronte alle criticità interpretative e applicative emerse nella fase di prima attuazione del c.c.i.i., nonché di dettare disposizioni integrative e di coordinamento del medesimo codice, venendo così incontro alle esigenze di chiarimento sorte tra gli operatori, ma altresì emendando disposizioni in cui si erano riscontrati errori materiali o rispetto alle quali era emersa la necessità di aggiornare i riferimenti ad altre norme del c.c.i.i.
Il decreto consta di 57 articoli, ripartiti in due capi, il primo dei quali contenente modifiche al c.c.i.i. (artt. 1-51), il secondo disposizioni di coordinamento e abrogazioni, nonché disposizioni transitorie e finanziarie (artt. 52-57).
[Alessandra Zanardo, 3 ottobre 2024]