Corsi di Dottorato di ricerca dell’Università di Genova per il XL ciclo – anno 2024/2025
https://unige.it/dottorati-di-ricerca
Bando integrativo emanato con Decreto Rettorale n. 5580 del 15 novembre 2024, aggiornato con Decreto Rettorale n. 5950 del 2 dicembre 2024
Corso: DIRITTO Curriculum: INTERNAZIONALISTICO – DIRITTO COMMERCIALE, DELL’UNIONE EUROPEA E INTERNAZIONALE (CODICE 10778)
Dipartimento di Giurisprudenza (DDG)
Posti: 1 – Borse: 1
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata mediante la procedura online disponibile all’indirizzo http://servizionline.unige.it/studenti/post-laurea/dottorato, entro le ore 12.00 (ora italiana) del 17 dicembre 2024 (termine di scadenza del bando).
Nell’ambito del curriculum internazionalistico (diritto commerciale, dell’Unione europea e diritto internazionale) sono previsti tre temi di ricerca, sostanzialmente corrispondenti alle “aree” disciplinari (e relative “competenze”) che in esso sono rappresentate. Tali temi si inseriscono peraltro in un quadro unitario, caratterizzato dalla condivisione di un sistema delle fonti cd. plurivello, dalla presenza di consolidati sistemi di tutela e dalla multidisciplinarietà dell’approccio.
Il primo tema di ricerca concerne gli sviluppi recenti più significativi del diritto internazionale (sia pubblico che privato), anche con riferimento al diritto internazionale della navigazione, analizzati sotto l’angolo visuale dell’ampliamento dei diritti garantiti ai singoli e della loro tutela giurisdizionale effettiva. La medesima prospettiva è adottata con riferimento all’ordinamento dell’Unione europea, del quale vengono in rilievo i profili sia diritto istituzionale che di diritto materiale (mercato unico e altre aree di competenza dell’Unione, incluse quelle a rilevanza esterna).
Nell’ambito tematico del diritto commerciale, nel quadro della disciplina di armonizzazione dell’Unione europea, specifica attenzione viene dedicata alle iniziative di riforma della disciplina del mercato dei capitali, alla regolazione delle borse e delle altre infrastrutture dei mercati pubblici, alla normativa sullo svolgimento dell’attività degli intermediari finanziari, alla raccolta del capitale di rischio nei mercati pubblici e privati, alla competizione fra ordinamenti nel diritto societario e dei mercati finanziari, al regime di accesso alla quotazione e alle regole di protezione degli investitori, al governo societario delle società che fanno appello al pubblico risparmio e alla regolamentazione sulla finanza sostenibile.
[segnalato da Michele Siri]