Nato a Ferrara il 30 luglio 1960. Laurea con lode in giurisprudenza all'Università di Ferrara (1983). Borsista della Max Planck Gesellschaft presso il Max Planck Institut für Patent- Urheber- und Wettbewerbsrecht di Monaco di Baviera (1986-1987). Dottore di ricerca in Diritto industriale, consorzio delle Università di Bologna, Ferrara, Padova e Parma (1992). Ricercatore di diritto commerciale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Ferrara (1990-1998). Professore associato di Diritto commerciale nella Facoltà di Economia dell' Università Ca' Foscari Venezia (1998-2002). Professore straordinario e successivamente ordinario di Diritto commerciale e di Diritto industriale nella Facoltà di Economia dell' Università Ca' Foscari Venezia (2002-2005). Professore ordinario di Diritto commerciale e di Diritto della concorrenza nella Facoltà di economia dell'Università di Firenze (2005-2009). Attualmente professore ordinario di Diritto commerciale nella Facoltà di economia dell'Università di Ferrara. Membro del comitato di redazione di AIDA - Annali Italiani di Diritto d'Autore, della cultura e dello spettacolo, diretti da Ubertazzi. Membro del comitato di redazione di Giurisprudenza Annotata di Diritto Industriale, diretta da Vanzetti. Curatore delle sezioni relative ai segni distintivi, modelli e design nel commentario breve al diritto della concorrenza diretto da Ubertazzi. Il prof. Davide Sarti si è occupato di problemi relativi all'industrial design in una monografia dal titolo "La tutela dell'estetica del prodotto industriale". Successivamente ha studiato i problemi relativi alla libera circolazione delle merci nell'Unione europea e l'applicazione del diritto antitrust ai contratti di trasferimento di tecnologia, pubblicando una seconda monografia dal titolo "Diritti esclusivi e circolazione dei beni". Ha ulteriormente approfondito i problemi di applicazione del diritto antitrust agli atti di sfruttamento della proprietà intellettuale. Ha studiato sotto ulteriori profili i problemi di circolazione e negoziazione dei diritti di proprietà intellettuale nel settore dei media e delle nuove tecnologie: con particolare riferimento agli operatori della rete Internet; nonché alla gestione collettiva dei diritti d'autore, connessi e di trasmissione di eventi televisivi. Ha studiato l'applicazione del diritto antitrust al settore della concorrenza bancaria. Ha esposto in varie relazioni a convegni ed in articoli su libri e riviste considerazioni sistematiche generali relative al codice della proprietà industriale, con particolare riferimento alle norme in materia di design, segni distintivi e indicazioni geografiche. I risultati di queste riflessioni compaiono fra l'altro nella voce "Proprietà industriale", curata per l'Enciclopedia giuridica Treccani, e nella voce "Indicazioni geografiche", curata per l'Enciclopedia Giuridica del Sole 24 Ore. Sta attualmente studiando il diritto europeo dei segni distintivi, nonché il diritto della concorrenza nei settori dei media e dell'innovazione tecnologica.